Capire meglio per comprendere dove e come intervenire in modo che la crisi divenga l'ora di Dio.
Nella lotta psicologica l’altro praticamente non esiste.
Amore vuol dire mettere un’altra persona al centro della tua vita.
Non sempre un innamoramento indica vero amore.
Nella lotta psicologica esiste un esclusione di un criterio di riferimento. L’essere umano non ha punto di riferimento esteriore, è lui stesso che giudica.
La lotta contro me stesso è un dispendio di energia. La energia è usata bene quando mi consente di uscire da me stesso per amare veramente l’altro in quanto tale.
La lotta psicologica è una lotta inutile e insana, è una perdita di energia che determina alla fine un grande caos intrapsichico, una grande confusione interiore. La persona non sa più se sta veramente camminando nella direzione giusta, se sta crescendo, lotta contra se stesso senza sapere qual’è la via di uscita.